Servizi di derattizzazione

Un attento esame del sito infestato prima dell’inizio degli interventi è la chiave essenziale per il successo dell’operazione. E’ opportuno con l’aiuto di apposite mappe, suddividere l’area da derattizzare, individuando per ogni settore gli isolati presenti. Per ogni isolato risulterà utile raccogliere tutti quei dati necessari per valutare l’importanza dell’infestazione. Prima di procedere alla derattizzazione deve essere posta particolare cura, all’esterno degli ambienti, alla rimozione dei rifiuti (di vario genere) o della vegetazione, e di altro materiale che fornisce riparo e protezione a topi e ratti che si avvicinano agli edifici infestati.

Prima dell’intervento, all’interno degli edifici, è opportuno non pulire o mettere in ordine gli ambienti, ciò disturba, infatti, la popolazione dei roditori e può ridurre l’accettabilità delle esche. Il più velocemente possibile, inoltre, è necessario rimuovere o rendere inaccessibile ogni possibile fonte di alimento.
derattizzazione

Ecco il nostro modus operandi

  • Il trattamento deve essere effettuato mediante il posizionamento di apposite stazioni destinate alla protezione delle esche derattizzanti.
  • Devono essere scelte delle stazioni idonee in funzione della specie infestante e la posizione delle stesse non deve interferire con l’ambiente.

  • E’ essenziale, programmare ed eseguire, un numero di ispezioni tarato sull’entità dell’infestazione
  • In alcuni casi è possibile deporre le esche all’interno delle tane, quando si è sicuri che l’area non possa essere visitata da animali. Quando si utilizzano esche a base di brodifacoum o di flocoumafen direttamente all’interno delle tane bisogna accertarsi che quest’ultime siano ubicate solo all’interno di aree controllabili per quanto concerne l’eventuale presenza di bambini o di animali.

  • Il controllo periodico delle esche è molto importante per seguire l’andamento della derattizzazione.
  • Le esche devono essere integrate, mediante il cambio di mangime e gusto. I risultati di un ottima derattizzazione possono essere valutati controllando la diminuzione dei segni della presenza dei roditori, ad esempio la scomparsa di escrementi freschi, l’abbandono delle tane e la cessazione del consumo delle esche. Se il consumo di quest’ultime dovesse essere senza effetto, si dovrà prendere in considerazione l’impiego di un anticoagulante più forte.

Servizi di derattizzazione contro arvicole

Centro Servizi La Romanina s.r.l. esegue trattamenti di derattizzazione anche contro le arvicole. Quest’ultime si nutrono della corteccia e della parte interna del tronco delle piante, è possibile riscontrare erosioni anulari del fusto che, possono arrivare all’abbattimento della pianta stessa (l’entità dei danni descritti è in relazione al numero di arvicole presenti).